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Perché l'AUTISMO è più comune nei MASCHI che nelle femmine?
Perché l'AUTISMO è più comune nei MASCHI che nelle femmine?
18.03.2014 22:21
03.03.2014 21:25
Perché l'AUTISMO è più comune nei MASCHI che nelle femmine?
Mario Pagano
E' forse una domanda retorica?
3 ore fa
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Anna Migliardini
Mario, lo sarà per te. Ma ti assicuro che per me non lo è.
3 ore fa
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Mario Pagano
Neanche per me lo è. Infatti non conosco la risposta. Sei esperta di autismo?
3 ore fa
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Anna Migliardini
No, ma a scuola ne vedo tanti. E quasi tutti maschi. Alcuni sono gravi.
3 ore fa
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Mario Pagano
Premesso che non ne so niente, bisognerebbe avere la certezza che affermazioni siano vere. Ricordo la diceria che le donne non soffrissero di balbuzie, solo i maschi: non era vero.
3 ore fa
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Anna Migliardini
È vero. Ma la percentuale di ragazzi autistici è più alta delle ragazze. Almeno alle scuole superiori, dove insegno.
3 ore fa
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Alessandro Scoppa
Scusate l ignoranza ma l autismo classico a che eta' si manifesta chiaramente? E a che eta' un bimbo puo' definirsi fuori pericolo in quanto a eta'
3 ore fa
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Salvatore Romano
La più recente ipotesi sull'autismo, mancata riduzione dell'eccesso di neuroni, è compatibile con la teoria del darwinismo neurale di Edelman ?
2 ore fa
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Alessandro Scoppa
Per quanto riguarda l aspetto di genere io credo che la risposta sia da trovare nella differenza ontogenetica tra uomo e donna. Credo che le interconnessioni tra un neurone e un altro siano piu' numerose nella donna. E per questo motivo qualsiasi problema accade al cervello loro riescono a fare il by pass mentre noi no e rimaniamo con un fenotipo piu' svantaggioso
2 ore fa
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Gennaro Barretta
si socializza presto e meglio giocando conle bambole . Scherzi a parte dalle ultime scoperte sembra che prolattina ed ossitocina ( assai più spiccate nelle ragazze)giocano un ruolo importante sulla vita di relazione della adolescenza
2 ore fa
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Alessandro Scoppa
Quindi l autismo si puo' manifestare pure nell adolescenza?
2 ore fa
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Arturo Tozzi
ossantodio! non mi posso allontanare un attimo, e guarda quante cose scrivete! splendido! per favore, diffondete il mio sito tra i pediatri che conoscete!
2 ore fa
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Arturo Tozzi
per quanto riguarda l'autismo, io, da neuroscienziato computazionale dilettante,
2 ore fa
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Arturo Tozzi
penso che se conosciamo cosí poco del cervello normale, figuriamoci della sua patologia! sono d'accordo con wittgenstein: ciò di cui non si sa, si deve tacere
2 ore fa
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Mario Pagano
Le femmine sarebbero caratterizzate da un numero più elevato di connessioni interneurali? E chi lo dice?
2 ore fa
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Alessandro Scoppa
Io
2 ore fa
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Alessandro Scoppa
He he
2 ore fa
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Gennaro Barretta
A proposito dell'autismo : cosa ne pensate della correlazione con la vaccinazione anti morbillo che sembra essere stato uno dei motivi della sospensione della pratica vaccinale contro il morbillo in Inghilterra , determinando una notevole rialzo endemico del morbillo e delle sue complicazioni
circa un'ora fa
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Mario Pagano
che, dopo numerosissimi studi, è certo al 100% che non esista alcuna correlazione tra le due cose.
circa un'ora fa
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Mario Pagano
che il medico inglese che l'aveva pubblicata, imbrogliando sui dati, è stato radiato dall'ordine.
circa un'ora fa
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Alessandro Scoppa
Infatti. C era solo una correlazione temporale visto che la maggior parte degli autismi si manifesta in epoca vaccinale
circa un'ora fa
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Gennaro Barretta
però non dimentichiamo che esiste una correlazione tra morbillo e ed encefalite cronica subsclerosante
circa un'ora fa
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Mario Pagano
che in Giappone, dove è stata abolita, l'incidenza dell'autismo è identica che nei paesi che non l'hanno abolita,
circa un'ora fa
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Mario Pagano
mentre invece, ovviamente, il Giappone è diventato un'area di epidemia di morbillo permanente
circa un'ora fa
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Mario Pagano
e che chi diffonde queste false notizie è un criminale
circa un'ora fa
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Mario Pagano
inclusi i programmi tipo Le Iene ecc.
circa un'ora fa
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Mario Pagano
che in passato c'era stato qualcosa, ma che era dovuto ad un eccipiente, il thimerosal se non ricordo male, un preservante a base di mercurio. Uno volta eliminato quello, non si è più verificato niente.
circa un'ora fa
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Alessandro Scoppa
Se é per questo hanno diffuso pure il metodo stamina
circa un'ora fa
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Mario Pagano
per ciò che riguarda l'autismo, sono con Arturo. Le neuroscienze sono il campo più affascinante dell'indagine sul funzionamento delle cose viventi, ma purtroppo temo che siamo molto lontani dal comprendere il funzionamento del cervello umano. Trattasi di faccenda complessa assai. Bellissimo, però. Per un po' ho letto qualche paper di Neuron on Neuroscience. Bellissimo.
circa un'ora fa
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Alessandro Scoppa
Infatti, dispiace solo per i ratti sigh
circa un'ora fa
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Mario Pagano
infatti, perciò dicevo, devono fare attenzione, non sanno i danni che fanno. Ma purtroppo l'Italia è il paese delle scienze umanistiche...
circa un'ora fa
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Alessandro Scoppa
E disumanistiche
circa un'ora fa
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Mario Pagano
Poverini. Io ho dissezionato cervellini di topo per produrre colture primarie di neuroni ippocampali. Che meraviglia.
circa un'ora fa
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Mario Pagano
Non so quante ore sono rimasto al microscopio rovesciato solo a guardarle.
circa un'ora fa
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Alessandro Scoppa
Azz. Ho letto che le interconnessioni non sono tanto proporzionali alla massa del cervello quanto alla profondita' delle circonvoluzioni. L' ippocampo regola solo l affettivita' o anche altro?
circa un'ora fa
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Alessandro Scoppa
Questo si che ha fatto strage di ratti
circa un'ora fa
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Mario Pagano
L'ippocampo si pensa che sia la sede della memoria. Ci sono migliaia di papers sulla LTP, long term potentiation, ed altre cose simili.
circa un'ora fa
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Arturo Tozzi
quello che si può concludere dal lavoro (serissimo, peraltro) é che l'autismo ha una componente genetica. ed é giá molto, come conclusione!
circa un'ora fa
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Alessandro Scoppa
Hahahahah. Artu' si gruoss
Una componente genetica come i calli
circa un'ora fa
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Arturo Tozzi
l'ippocampo non regola l'affettivitá, quella é l'amigdala ed il limbico, l'ippocampo é implicato nella memoria a breve termine
circa un'ora fa
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Mario Pagano
Mamma mia, mi stai facendo ritornare indietro nel tempo! Che flashback!
circa un'ora fa
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Mario Pagano
infatti
circa un'ora fa
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Alessandro Scoppa
Scusa l amigdala, mi ero perso
circa un'ora fa
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Mario Pagano
ma chi è?
circa un'ora fa
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Alessandro Scoppa
Joseph Volpe
circa un'ora fa
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Alessandro Scoppa
Harward
circa un'ora fa
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Mario Pagano
infatti, Volpe mangia ratto...
circa un'ora fa
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Alessandro Scoppa
Ma si era venuto a fare un po' di cantucci a siena anni fa
circa un'ora fa
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Alessandro Scoppa
Poi un altro dubbio che mi é venuto in questi anni.
Ma la parte romboencefalica dell nostro cervello é deputata solo alle funzioni vitali o anche a funzioni superiori'. É vero che il telencefalo fa la differenza tra noi mammiferi e altri animali, ma t
...
Altro...
circa un'ora fa
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Mario Pagano
La visione prevalente è che, in linea di massima, ogni funzione sia svolta da una particolare area cerebrale. Anche la coscienza, quindi, avrebbe una sua specifica sede cerebrale. Anche Crick, quello del DNA, si dedicò completamente alla scoperta della sede della coscienza, senza cavare ovviamente un ragno dal buco. Troppo presto. E' come se un uomo di Neanderthal avesse voluto scoprire struttura e funzione del DNA.
circa un'ora fa
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Mario Pagano
Da ciò ne deriva che, dal confronto tra il cervello di uno juventino con quello di una persona normale, dovrebbe emergere con evidenza dove abbia sede la coscienza nell'individuo normale. Patent pending.
circa un'ora fa
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Arturo Tozzi
la coscienza non é mai stata identificata in una struttura cerebrale precisa. la tesi attuale é che la coscienza sia un fenomeno diffuso di attivazione cerebrale. il localizzazionismo non sembra valido per la coscienza. sono state scoperte inoltre strutture "cognitive" a livello del cervelletto e dei nuclei della base.
circa un'ora fa
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Arturo Tozzi
la coscienza sembrerebbe essere "causata" da un network di attivazione complessivo, che ha vari hubs in varie zone del cervello, un pò come internet
circa un'ora fa
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Gennaro Barretta
Arturo ci sono saccenti capaci di dirti dove è localizzata la coscienza
circa un'ora fa
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Arturo Tozzi
mario, lascia stare i neandertal: il loro livello cognitivo non era di molto inferiore al nostro! eppoi, il thimerosal... meno male che nessuno si é accorto di quello che hai detto... ne sarebbe uscita una discussione della durata di un eone!
circa un'ora fa
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Arturo Tozzi
caro gennaro, chi sono? e dove la collocano, la coscienza?
circa un'ora fa
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Gennaro Barretta
Arturo , La mia è una battuta per sottolineare che dove non arriva la scienza arriva l'interpretazione
circa un'ora fa
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Arturo Tozzi
io penso che dove non arriva l'interpretazione ed il senso comune, arriva la scienza, a sconvgere tutto con le sue conclusioni antiintuitive! se ti interessa, questa robaccia, da metodo scientifico a anarchismo epistemologico, mio sito é pieno di questa roba!
58 minuti fa
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Arturo Tozzi
d'altro canto, Gennaro, la scienza é molto theory-laden, quindi hai ragione tu... che mal di testa... nessuna certezza...
56 minuti fa
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Anna Migliardini
Torno a ripetere che queste discussioni sono interessantissime. Complimenti a tutti.
42 minuti fa
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