In search of general theories

LA VITAMINA D E LE SUE INEDITE FUNZIONI DI RECENTE SCOPERTA

17.05.2013 16:52

 

 

07.03.2013 21:19

 

 

Un importante Professore ha mandato a molti pediatri una mail in cui parla delle rivoluzionarie attività inedite della Vitamina D.  Egli dice: “La vitamina D è stata per molti anni considerata indispensabile per un corretto metabolismo del calcioe per la prevenzione e terapia del rachitismo nel bambino, dell’osteopenia e dell’osteoporosi nell’adulto. 

La vitamina D è in realtà un ormone perché mentre le vitamine non possono essere prodotte dal nostro organismo, gli ormoni vengono, come effettivamente avviene per la vitamina D, secreti dalle nostre cellule.  Per molti anni si è ritenuto che la vitamina D fosse attivata a livello del fegato in 25 idrossicolecalciferolo e successivamente a livello renale in 1-25 idrossi colecalciferolo.  Nell’ultimo decennio si è visto che gli enzimi necessari per la produzione delle 1-25 idrossi colecalciferolo sono presenti non solo a livello epatico e renale ma anche a livello delle cellule epiteliali e a livello delle cellule del sistema immunitario. Contemporaneamente si è scoperto che il recettore per la vitamina D è presente su numerosi tipi di cellule e sono stati individuati gli effetti extraossei della vit. D.  E’ stato infatti documentato che la vitamina D ha un effetto protettivo verso le malattie autoimmuni, può ridurre il rischio di allergia alimentare e anafilassi, può migliorare la risposta ai farmaci antiasmatici e ridurre le riacutizzazioni d’asma soprattutto in relazione ad una migliore risposta dell’organismo alle infezioni.  Infine, il difetto di vitamina D si può associare a un aumentato rischio di malattie cardiovascolari e persino di neoplasie. Per di più, la vitamina D è indispensabile durante la gravidanza per una corretta embriogenesi e per un corretto sviluppo fetale.  E’ molto probabile che il livello ematico di vitamina D utile alla realizza zione di questi effetti extraossei sia un po’ più elevato di quello necessario per la prevenzione del rachitismo.”  Il Professore si riferisce in particolare ai lavori di Michael F. Holick[1]

 

Consultando la Cochrane, però, ed i risultati sono sconfortanti.  Per quanto riguarda il rapporto con la Vitamina D, è scritto:

1.     Chronic pain: (NON ATTESTATO UN VANTAGGIO IN COCHRANE)

2.     Multipler sclerosis: (NON ATTESTATO UN VANTAGGIO IN COCHRANE)

3.     Epilessia. (NON ATTESTATO UN VANTAGGIO IN COCHRANE)

4.     Atopic eczema: (NON ATTESTATO UN VANTAGGIO IN COCHRANE)

5.     HIV infection: (NON ATTESTATO UN VANTAGGIO IN COCHRANE)

6.     Cardiovascular diseases: (PROTOCOLLO DEL 2011 RITIRATO DALLACOCHRANE NEL 2013)

7.     Latent autoimmune diabetes in adults (NON ATTESTATO UN VANTAGGIO IN COCHRANE)

8.     Tuberculosis: (NON ATTESTATO UN VANTAGGIO IN COCHRANE)

9.     Influenza: (NON ATTESTATO UN VANTAGGIO IN COCHRANE)

10.  Corretto sviluppo fetale (NON ATTESTATO UN VANTAGGIO IN COCHRANE).

11.  Chronic plaque psoriasis: (ATTESTATO UN VANTAGGIO IN COCHRANE)

 

Per quanto riguarda il famoso Holick… questo scienziato, che ha un sito Web commerciale nel quale pubblicizza i suoi libri[2],   si è attirato molte critiche: “Ad Holick, MD, PhD, professore alla Boston University, è stato chiesto di rassegnare le dimissioni dal BU’s Department of Dermatology per il libro che ha scritto, nel quale egli enfatizza l’importanza dell’esposizione al sole per potenziare i livelli di Vitamina D.  Egli è stato inoltre molto criticato per i suoi legami con.. l’ Indoor Tanning Association (ITA), cioè in pratica l’industria.. dei lettini abbronzanti! Egli avrebbe avuto dall’ITA un contributo di 150.000 dollari per le sue ricerche.[3]

 

MORALE DELLA FAVOLA (SECONDO UN POVERO IDIOTA COME ME):

Alcuni pediatri già iniziano a prescrivere dosi di vitamina D più alte del consueto ai loro bambini, dopo aver sentito gli autorevoli commenti sui suoi effetti miracolosi.  Questi studiosi avranno pure ragione, e tra qualche anno si dimostrerà che le loro teorie sono veritiere al 100%.  Al momento attuale, però, non c’è alcuna prova concreta inopinabile che quel che sostengono sulla vitamina D sia corretto. 

Secondo me anche il più rivoluzionario ed alternativo tra noi pediatri deve sempre comportarsi come un super-conservatore, nell’esercizio della sua attività professionale.  Qui non si tratta di fare la rivoluzione, ma di offrire ai nostri pazienti lo stato dell’arte, ne più né meno!  La sperimentazione lasciamola agli scienziati: per quanto riguarda noi clinici, limitiamoci ad utilizzare quel poco che è (relativamente) certo in pediatria!  Faremo meno colpo sui pazienti, ma almeno non gli avremo potenzialmente nociuto!

Altra lezione: la Cochrane sarà fredda ed arida e, come ha detto qualcuno di cui non posso fare il nome, “ho l’impressione che seguendo la Cochrane si può fare a meno un po’ di tutto (ad esempio non c’è niente che serva per il wheezing del bambino piccolo)”, però, volenti o nolenti, è la nostra Bibbia, e chi la utilizza è in una botte di ferro!

 

 



[1] Wikipedia 2013: Holick is an American translational physician-scientist who has been making seminal discoveries in the field of vitamin D, such as the identification of both calcidiol, the major circulating form of vitamin D, and calcitriol, the active form of vitamin D. His scientific achievements have been the basis for novel diagnostic tests and therapies for vitamin D-related diseases.

[3] https://www.alkalizeforhealth.net/Lsunlight.htm; anche molti altri siti parlano di questa storia.