In search of general theories

Brief History of neurosciences (in italian)

07.07.2014 11:18

1640: Cartesio parla di dualismo mente-corpo.

1650: Spinoza parla di monismo mente-corpo.

1800 circa: Gall e Spurzheim inventano la frenologia, il primo localizzazionismo

1840: Flourens, con estese ablazioni, sostiene che è più importante l’estensione, e non la sede della lesione. 

1865: Broca scopre l’area del linguaggio omonima.   

1868: il caso di Pineas Cage, studiato da Harlow.

1870: Fritsch e Hitzig scoprono la zona motrice

1874: Wernicke scopre l’area del linguaggio omonima e la collega all’afasia sensoriale. 

1874: Wundt: psicologia sperimentale, atomismo. 

Brentano: psicologia empirica,  intenzionalità aristotelica.

1877: Brown-Séquard (su pazienti), poi Goltz (ablazioni su cani) sono olisti anti-localizzazionisti.

1878: Angelo Mosso ha una prima idea di fMRI

1880: Ferrier e poi Jackson scoprono che i centri motori sono organizzati somatotopicamente

1881: Munk scopre le aree visive

1884: Allen Starr scopre le zone somatosensoriali

1885: Ferrier e Yeo scoprono le aree acustiche, utilizzando lesioni su scimmie. 

 

1891: Waldeyer lancia la teoria del neurone, in contrapposizione alla teoria reticolare del Golgi (tipo sincizio funzionale).

1892: Dejerine (alessie) e (poi) Liepmann (aprassie) incominciano a sospettare le disconnessioni tra varie zone cerebrali. 

1893: Henschen scopre la “retina corticale”. 

1893: Munk e poi Mott scoprono le aree del tatto e della pressione

1897: Sherrington parla di riflessi spinali e sinapsi.

1898: Thorndike formula la prima teoria connessionistica

1899. Max Plank derives black body law.

 

1901 Ernst Mach, Die Mechanik

1902 Lorentz proves Maxwell’s equations were invariant under transformations.

1905 Albert Einstein, Annalen der Physik

1905: Campbell fa la prima mappa citoarchitettonica

1909: la mappa di Broadmann; ultima versione: 1914.

1910: Russell and Whitehead, Principia Mathematica

1910: Vogt inizia la stimolazione elettrica della cortex di scimmie. 

1911: Von Monakow (olista) studia gli effetti delle lesioni cerebrali, parlando di diaschisi di cooperazione

1912: Wertheimer, Koffka e Kohler iniziano la Gestalt

1913 Husserl, Phanomenologie.

1913: Watson, “Psychology as the Behaviorist sees it”.

 Bohr publishes on the atom.

Max Plank estimates value for h.

1920: Pavlov studia i riflessi condizionati.

1920: Bianchi parla dell'importanza dei lobi frontali

1921 Wittgenstein, Tractatus.

Keynes, A Treatise on Probability.

1925: Schrödinger develops wave mechanics.

Circolo Di Vienna. 

1925 circa: Vogt usa stimolazioni elettriche.

Bohr shows equivalence of matrix and wave mechanics

1927 Heisenberg formulates indeterminacy principle

1927  Bridgman, operazionismo

1927: von Economo: mappa citoarchitettonica

1929: Berger sistematizza l'EEG sull'uomo e nasce la neurometria, lo studio dei ritmi.

1929: Lashley predica antilocazionismo ed olismo; parla di equipotenzialità delle varie aree, di azione di massa ed azione vicariante

 

1930-31 Gödel’s Completeness  & Incompleteness Theorem.

1932: Cannon parla di omeostasi e di teoria talamica delle emozioni.

1934: Kleist (localizzazionista) studia gli effetti delle lesioni cerebrali, scrivendo una mappa delle funzioni cerebrali

1935: Lewin: topological spaces e fields in personalitá. 

1936: Foerster inizia la stimolazione elettrica della cortex di umani sottoposti ad interventi sul cervello in anestesia locale e fa una mappa.  Si capisce che le aree corticali delle scimmie sono equivalenti a quelle umane

CIRCA 1936: Turing’s Theory Of Computation.  “Il cervello come hardware, la mente come un programma” è la base della futura artificial intelligence .  Macchina Di Turing,  Test Di Turing .  Teorema Di Church, Macchina di Turing Universale.  Tesi Di Church-Turing.  Problemi insolubili, non computabili: per il Teorema Di Godel non tutte le operazioni razionali sono rappresentabili in termini meccanici.     

1938: Lorente de Nò parla di circuito riverberante ed assemblee cellulari.

 

Claude Shannon’s teoria dell’informazione: l’informazione ha regole che prescindono dal sistema di supporto e dal contenuto trasmesso.

Skinner, The Behavior of Organisms

Piaget e le sue teorie

1943: Mcculloch-Pitts Neuron

1946: Lashley e Clark capiscono che c’è molta variazione interindividuale rispetto alle mappe citoarchitettoniche standard. 

1947. J. von Neumann and O. Morgenstern, theory of games

 

Norbert Wiener “Cybernetics” e poi Ashby (1952), parlano di cybernetics (scienza del controllo e della comunicazione negli animali e nelle macchine). 

1948: Tolman con le cognitive maps  apre la strada alla cognitive devolution (homunculus). 

1949: Moruzzi scopre la formazione reticolare e nasce la teoria dell'attivazione cerebrale.   

Hebb’s neuroconnessionismo.

 

1950 circa: Luria parla di aree associative cerebrali, che integrano funzioni semplici in complesse. 

1950: Penfield fa una mappa con l’homunculus motorius e sensitivus

1950 la teoria di Yang- Mills apre spazio alle teorie di gauge in quantistica. 

1952:  Ames, Ittelson parlano di teoria transazionale, con percezione che nasce da inferenze probabilistiche.  Poi nascerá il Bayesianismo.   

 

1953 Watson e Crick scoprono la doppia elica del DNA.

1955 circa: Mountcastle ipotizza un'organizzazione della cortex a microcolonnare e macrocolonnare

Huber e Wiesel studiano le colonne visive. 

1956: cognitive revolution.  La mente e come un calcolatore.  Diagrammi di flusso, feedback.  Social dimensions.  Relativism (interdisciplinariety). 

Conferenza con nascita artificial intelligence . Newell, Simon, Shaw (hard) vs Minsky e Perceptors (soft). 

1957: Skinner ed il comportamento verbale. Behaviourist theory of language

1958: Woolsey utilizza i potenziali evocati.  Inizia lo studio di singole cellule

1959: Chomsky contro Skinner apre la strada alla cognitive revolution.  Carattere innato delle facoltà linguistiche. 

 

1961 Nagel: intertheoretic reduction

1962: Sperry studia le specializzazioni emisferiche

1962: Kuhn, The Structure of Scientific Revolutions;

1965 Feyerabend, “Problems of Empiricism”.

1965: Krech e Bennett iniziano gli studi molecolari sil cervello. 

1965: Geshwind studia le sindromi da disconnessione e predica il connessionismo, con un manifesto della neurologia comportamentale. 

Campbell, Maffei, Fiorentini iniziano ad utilizzare i modelli di Fourier

1966 Gibson pubblica THEORY OF ECOLOGICAL PERCEPTION, con recettori attori principali della percezione. 

1967: Schaffner reduces the classical mendelian genetics to molecular genetics

Quine, “epistemology naturalized” lecture.

1969: vi sono neuroni temporali selettivi per i volti

 

1970: Kim publishes a paper about emergence.

1972: Eldredge e Gould talk about punctuated equilibria , nell’ambito della mactoevolution.  developmental constraints, e canalization; revival of the body plan. 

1977: vi sono neuroni prefontali selettivi per le risposte ritardate e la memoria di lavoro

1975 Wilson’s sociobiology

Putnam launches the functionalism in philosophy of mind.  The behavior of a computing machine is explained by the machine’s program, is an abstract property, antireductionistic, of the machine. Psychology is autonomous.

Nonverificationsist theory of meaning.  Sensations have appearance logic accounts.  The world pain is a name.  There are not a priori truths.  

Verrà ripreso da Thomas Nagel e Colin McGinn.   Internal realism . 

1976 circa: Dawkins publishes “the selfish gene”. 

1976: Kandel: attivitá elettrica di singoli neuroni

1977: vi sono neuroni occipitali selettivi per movimento, forme, colori

 

1980: Maturana: autopoiesis and cognition. 

1980: Primo automa in grado di compiere scoperte.  Dendral, poi, negli anni successivi: Metadendral, Bacon.

Paul Churchland, Stich (1983), Rorty (1965), are eliminative materialists, con utilizzo di vettori e tensori per spiegare l'attivitá cerebrale.  Seguirà Dennett, con coscienza cognitiva vs coscienza fenomenica. 

Anni ’80: Gazzaniga lancia le neuroscienze cognitive

 

Watzlavick: costruttivismo

1982 David Marr’s Tri-Level Hypothesis.  Tre livelli di spiegazione computazionale, ad impostazione funzionalistica. 

1983 Bloor mantains that thruth itself is the product of social acceptance: sono i social theorists.

Millikan’s teleosematics e biosemantics.  Parity thesis , information theory in biology, extender replicator theory, epigenetic inheritance system, niche construction.

1986: McClelland e Rumelhart relaunch connectionism in philosophy of mind.  Elaborazione in parallelo, senza unità di memoria. 

Nasce con Raff l’ evo-devo.  Developmental Modularity, phenotype in units.

Fodor e “horse and cow”  in content assignation.  Teoria computazionale rappresentazio-nale della mente , contro l’eliminativismo di paul Churchland. 

1988 Giere’s maps of the world, scientific theories as idealized structures. 

1990 Brooks launches the embeded/embodied cognition , parte della counter- revolution. 

Logica Fuzzy.    

 

1992: Pritchard scopre il frattale 1/fn ed apre la strada alla multifractal analysis e chaos in brain. 

Rizzolatti scopre i neuroni specchio

1993  Kauffman’s simulations of networks of genetic elements.  È il periodo della new science of complexity e della SELF-ORGANIZATION, attrattori di Lorentz

Damasio studies EMOTIONS and neural substrates

Resnick: programmi sul cammino delle formiche .

1993: Stein e Meredith iniziano gli studi sui multisensory neurons

1995: Port e van Gelder parlano del revival della Cybernetics, e della dynamic system theory, parte della controrivoluzione.   

1996 Carruthers and Smith recuperano la theory of mind

1996 Langacker e Fauconnier launch cognitive linguistics

1997: Watts e  Strogatz inventano le reti piccolo mondo

1997: vi sono neuroni premotori selettivi per la preparazione dei movimenti

1998 functional brain imaging (PET e fMRI, dFMRI), che si avvicinano un po’ alla vecchia frenologia.   

1998: Clark e Chalmers lanciano la brainbound, la mente estesa, l'embedment accanto all'embodiement ed all'embodied.

1998: Wilson e Keil lanciano l’etologia cognitiva.  Cognizione situata.  Scambio interdisciplinare con biologia, zoologia e antropologia.  Ripresa dei concetti di natura umana ed evolutionary computation.  Nuova Computazione non Turing e lezione di Godel . 

Robert Gandy e COMPUTAZIONE QUANTISTICA: generalizzazione dell’argomento di Turing.  Penrose ipotizza meccanismi quantistici alla base del funzionamento cerebrale.

Paul Thagard e filosofia computazionale . 

 

2000: Oyama’s book on developmental system theory

Campos e Figuereido: software MAX per scoperte mediante serendipity .  Informatica e ricerca abduttiva. 

2000: il cervelletto ha a che fare con la cognizione

2003: Werner Kuhn parla della necessità che i computer parlino una lingua semantica, non logica .

2004: Giulio Tononi lancia la Integrated Information Theory.

2005: van Essen fa le mappe cerebrali 2D

2006: third enlightment, a second cognitive revolution, attention diverted from algorithms and formalization to content, context e situatedness.  Di nuovo di moda: purposive activities, folk psychology.  Multilevel model.  Radical embodiement (l’esperto è chi fa automaticamente qualcosa).  Anche embedded.  Thinking as a public process encoded in narrative. 

2008: Langacker parla di cognitive semantics (conceptualist)

Circa 2008: Karl Friston lancia la free-energy theory, all’interno della Dynamic System Theory, l’entraopia di Helmotz e l’autopoiesi di Maturana. 

2009: Ursino inizia gli studi su un modello booleano di semantica

2010: Buszaki studia i brain rythms, Bacer le onde gamma. 

2010: Miller studia le oscillazioni sincrone delle neural ensembles.

Circa 2010: Sporns lancia il connettoma, con il concetto di hubs. 

2012: Macaluso suddivide l'attenzione (visuo-spaziale) in attiva e passiva.